luglio 16, 2016

In una rondine

La rondine è uno degli ultimi arrivi allo zoo di animali colorati Cracking Art: che significato esprime nella filosofia del movimento?

L’idea di realizzare quest’opera è nata non a caso nella primavera del 2014 e ha avuto origine dall’esigenza di creare un nuovo animale che potesse essere simbolo di Rigenerazione ponendosi così in continuità con la genesi della chiocciola e con le idee che da sempre animano il movimento.

Nell’immaginario collettivo la rondine è infatti associata al risveglio della natura e alle idee di rinascita e di nuovo ciclo. Un aspetto particolare di questo animale è la sua propensione a costruire il nido sotto i tetti delle case abitate, il che stabilisce un rapporto di connessione diretta con l’essere umano e con la dimensione domestica ma non incide sulla sua natura selvatica. Infatti, pur vivendo a contatto con l’uomo, la rondine conserva la sua libertà e un atteggiamento circospetto: non si appoggia mai al suolo ma preferisce mantenersi a distanza. Da questo punto di vista è stata significativa la scelta di rappresentare la creatura a terra e non in volo: una grande rondine che con aspetto sereno e fiducioso supera le diffidenze e stabilisce un rapporto spontaneo e giocoso con gli esseri umani. Inoltre la rondine è un animale migratore che nel corso del tempo si è caricato di credenze popolari e di tradizioni culturali differenti diventando simbolo di confronto e interscambio di storie e di idee.

La prima installazione Cracking Art che ha visto la rondine esordire come protagonista è stata realizzata al Castello Sforzesco di Milano durante il periodo del Salone del Mobile nel 2014: un’esposizione artistica che accanto a uno stormo di rondini giganti colorate ha previsto una raccolta fondi promossa insieme alla Fondazione Italia Nostra. L’operazione “Deponi un uovo, fai rinascere un monumento” ha dato la possibilità al pubblico di contribuire alla rigenerazione del monumento equestre di Bernabò Visconti collocato all’ingresso del Museo Civico del Castello: in cambio di una donazione e della firma di un uovo di plastica, veniva regalata una scultura di rondine in piccolo formato.

In questo modo Cracking Art ha reso la rondine non soltanto metafora di rigenerazione per la natura ma anche simbolo di rinascita per il contesto urbano e per il patrimonio artistico monumentale.